Il veicolo pensato per lo scopo è Qodeup, una startup innovativa fondata dai due amici, che non è nuova del settore, poiché gestisce i menu digitali per oltre 1.000 ristoranti in Italia e anche all’estero.
Qodeup propone una soluzione di pagamento il cui funzionamento è estremamente semplice per il cliente e non richiede una app dedicata. Il pagamento può essere suddiviso tra i commensali e viene effettuato tramite Apple Pay, Google Pay o con carte di credito di qualunque circuito. Per l’esercente tutto è monitorato attraverso la webapp proprietaria.
L’Italia è il sesto mercato al mondo nella ristorazione e il valore delle transazioni cashless è stato stimato pari a 16,5 miliardi di euro nel 2021, in forte sviluppo negli ultimi anni ed atteso crescere ulteriormente sulla spinta di metodi di pagamento digitali abilitati dagli smartphone.
Accelerata da Bocconi4innovation, Qodeup ha completato un primo round di finanziamento nel 2021, tra gli investitori l’Università Bocconi e un parterre di business angel competenti e appassionati.
I proceeds del round saranno finalizzati a perfezionare il prodotto e a potenziare il lancio sul mercato del sistema di pagamento Qodeup. Il target primario è rappresentato dai ristoranti indipendenti, circa il 92% del mercato Italiano. Qodeup prevede anche una soluzione per le catene di ristoranti, integrata con i software di gestione e contabilizzazione.
Di fronte alla prospettiva di trasformare il mondo dei pagamenti, Techshop è rimasto colpito dalla disciplina e dalla complementarietà del duo di founders di Qodeup, decidendo di guidare il loro round seed, che si è concluso a Settembre 2022. Il Round da €2,5M, in cui ha investito anche FoodBrand (proprietaria della catena “Doppio Malto”) e altri business angels con expertise di settore, è stato supportato anche dai soci della prima ora ed è aperto ancora per qualche settimana a ulteriori investitori.